Opera esposta nella mostra personale alla Biblioteca L. Germani nel 2022 e poi presso la Canonica Agostiniana di Bernate Ticino, ispirata ad un probabile destino che l'uomo sta riservando alla Terra, accelerando la distruzione del proprio habitat in una corsa folle verso un falso progresso che posta all'autodistruzione.
Pannello in plastica da scarto industriale su pannello recuperato, acquarelli secchi e inutilizzati, tecnica mista, acrilici
Cm 59x42; anno 2022